Il Legnago Salus torna da Ferrara con un punto e la consapevolezza di potersela giocare con tutti e fino alla fine. Come dimostrato oggi con la SPAL squadra che, a dispetto della classifica, ha una rosa che vale la zona alta dei play-off.
Il primo tempo è decisamente di marca legnaghese, con il solito gioco ad alta intensità e proteso alla fase offensiva, che da i suoi frutti al 37′ quando Franzolini, su cross dalla sinistra di Muteba, segna uno dei suoi “soliti” gol di testa inserendosi alle spalle del marcatore, facendo esplodere la gioia degli accaldati “Salus Soldiers”, che hanno tifato per tutto il match dal settore ospiti del “Mazza”.
I padroni di casa accusano il colpo, e nei minuti successivi il Legnago ha più di una situazione potenzialmente pericolosa con cui dare il colpo del KO, che però non arriva e si va dunque al riposo sullo 0-1.
Al rientro in campo, i ferraresi hanno un altro piglio e prendono in mano il pallino del gioco, concedendo però qualche contropiede che però non sfruttiamo a dovere.
Dal quarto d’ora in poi, il match prende una piega decisamente “casalinga”, con Perucchini che fa “miracoli” in serie, compreso uno doppio a metà ripresa, superandosi prima su Antenucci e poi su Spini.
Non riusciamo, però, a venire fuori dalla nostra area, e al 24′, sugli sviluppi dell’ennesimo corner dopo un altro salvataggio del nostro portierone, Molina trova il pertugio giusto per siglare l’1-1.
Il pari non manda i tilt i nostri, che dopo qualche minuto tornano a prendere le misure alla SPAL e a creare situazioni pericolose, senza però il guizzo decisivo.
Gli ultimi scampoli di partita vedono entrambe le squadre avvicinarsi pericolosamente all’area avversaria ma siamo noi, in pieno recupero, a sfiorare il colpaccio.
Il neo entrato Morello si invola in campo aperto e, pochi centimetri prima di entrare in area di rigore viene abbattuto da Nador, che andrebbe espulso per fallo da ultimo uomo su chiara occasione da gol, ma l’arbitro si limita all’ammonizione.
La punizione la batte capitan Bombagi, il cui tiro in qualche modo filtra e finisce sui piedi di Noce che calcia a botta sicura ma il portiere avversario fa un “miracolissimo”, peraltro inutile, visto che il guardalinee aveva alzato la bandierina.
Finisce dunque 1-1 e ci si giocherà tutto, su ambo i fronti, nelle prossime ultime quattro gare.
TABELLINO
S.P.A.L. (4-2-3-1): Meneghetti; Calapai, Bruscagin, Nador, Mignanelli; Radrezza, Hadudi (1′ st Karlsson; 18′ st Molina); Parigini, D’Orazio (18′ st El Kaddouri), Rao (18′ st Spini); Antenucci.
A disp.: Zenti, Stagni, Awua, Iglio, Ntenda, Arena, Bassoli, Nina. All. Francesco Baldini
Legnago Salus (4-3-1-2): Perucchini; Tanco, Noce, Ampollini, Muteba; Casarotti, Bombagi, Leoncini (17′ st Zanetti); Franzolini (37′ st Morello); Basso Ricci (17′ st Spalluto), Svidercoschi (25′ st Dore).
A disp.: A disp.: Rigon, Bajari, Koblar, Ruggeri, Gazzola, Tonica. All. Massimo Bagatti
Arbitro: sig. Iacobellis (sez. di Pisa)
Reti: 37′ pt Franzolini (LS); 24′ st Molina (S)
Ammoniti: Radrezza (S), Spini (S), Casarotti (LS), Nador (S)
Espulsi: –
Recupero: 1′ e 4′
Man of the Match: Filippo PERUCCHINI
La prima svolta nella stagione biancazzurra è stato il suo arrivo tra i pali; oggi ha dimostrato, ancor più di altre volte, perché.
#SempreForzaLegnago