Non solo di calcio, si vive qui a Fiumalbo!

Forte di questo credo, ieri mattina mi sono alzato un po’ prima del solito, fatto colazione prima di tutti e poi, dopo aver scritto la precedente puntata di questa rubrica, mi sono dedicato alla sorpresa cui vi avevo accennato.

Ho raggiunto il signor Graziano, factotum qui all’albergo ristorante “da Dario” che ci ospita, e mio nuovo personalissimo maestro di vita, e l’ho accompagnato nel suo giro mattutino.

Giro che consiste nel servire la colazione ad altri simpatici ospiti di questa struttura…galline, conigli e mucche di razza Limousine: che spettacolo!

Quello che vedete in foto è…Salus!
In verità, non si chiama così (non so nemmeno se abbia un nome, a dirla tutta), ma tale io l’ho battezzato. Mi ha subito fatto simpatia, e ho deciso obtorto collo che si tratta di un nuovo tifoso della nostra squadra!

Data un’occhiata al pascolo, alla serra dove cresce la fantastica insalata che spazzoliamo dal buffet a ogni pasto e a dei fiori di zucca di un colore così vivo da sembrare dipinti, ho concluso la mia escursione extra pallonara e sono sceso al campo, dove il mister ha analizzato coi ragazzi la partita del giorno prima, dopodiché sotto col lavoro, che qui non ci si ferma mai, mattina e pomeriggio.

Nel dopocena, invece, oltre alle consulenze amorose per i più giovani (nomi, come sempre, top secret!), tornano a farsi vedere le carte da gioco; dopo un lungo e acceso dibattito inerente la disputa tra trevigiane (le migliori, punto!), piacentine e napoletane, parte finalmente il briscolone.

Il sottoscritto e il giovane portiere Marco Businarolo se la vedono con capitan Pelagatti e il “Principe” Svidercoschi, che parte teso e contratto.
Non a caso, la coppia Zulie&Busbi si porta rapidamente sul 2-0, inframezzato da un 60-60.

Vista una dose di cu…ore di proporzione elefantiache del mio partner, decido – scioccamente – di lasciar chiamare a lui il gioco, ed eccoci in un batter di ciglia trovarci sul 2-3, con un paio di mani praticamente vinte che, invece, regaliamo ai due marpioni tosco-romani.

A quel punto, la frenesia di voler piazzare un’epica contro rimonta ci manda nel pallone, e la coppia Pela&Svide chiude con un netto 5-2 che non lascia spazio ad appello alcuno.

Indubbiamente, i due vincitori ci sanno fare, avendo poi spazzato via anche il duo composto dal dirigente Sergio Fincatti e dal “magazziniere da viaggio” Enrico, che sostituisce il nostro insostituibile “Bianco”, fermo ai box per un piccolo acciacco (riprenditi, giovanotto!!!), ma pronto a rientrare nei ranghi appena il gioco si farà duro (e comunque Harry ne sta facendo egregiamente le veci).
Io, però, devo assolutamente cambiare partner, che mi è già costato, la prima sera, la sfida contro Zanandrea e “Cucciolo” Balbo. Un’onta ancora da lavare!

Bene, qui il tempo è scaduto, il team manager ha lasciato la modalità sarcofago e possiamo dare inizio alle danze!