Un punto di carattere, conquistato con energia e caparbietà, quello che il Legnago Salus si porta a casa da Sassari, dove ha bloccato sullo 0-0 la Torres terza forza del girone B del campionato di Serie C.
Risultato strameritato, con annesso brivido finale, quando i padroni di casa trovano la rete a dieci secondi dal fischio finale ma, fortunatamente, l’assistente ha la bandierina alzata e tiriamo un sospiro di sollievo grande come tutta la Sardegna.
Partiamo come sempre belli aggressivi, andando a prendere gli avversari alti su ogni pallone, creando anche il primo vero pericolo del match al 17′, con l’azione insistita di Spalluto che, entrato in area, non trova però il tempo giusto per colpire a rete.
Al 22′, è la Torres a sfiorare il vantaggio in contropiede, con Varela che manda a lato da buonissima posizione.
Non concediamo più niente per venti minuti, fino al colpo di testa di Carboni, che si conclude con un nulla di fatto, e si va quindi al riposo a reti inviolate.
Al rientro dagli spogliatoi, il copione è il medesimo della prima frazione di gioco, con il solo Fischnaller a impensierirci in un paio di circostanze, al 10′ e, soprattutto, al 27′ con un tiro da fuori che trova però pronto il nostro Perucchini.
Attorno alla mezz’ora, una bandierina alzata per fuorigioco ci toglie la possibilità di un calcio di rigore su conclusione in area di Vitale, dopo la bella sortita offensiva di Dore.
Al 35′ è Bombagi, su punizione, a impegnare seriamente il portiere avversario, che devia in angolo.
Il finale di gara è una costante di cambi di fronte, con entrambe le squadre brave a chiudere ogni velleità avversaria, e così si supera il 90imo e si entra nei quattro minuti di recupero, sul finire dei quali, come abbiamo già detto all’inizio, rischia di crollarci il mondo addosso, quando Nanni insacca alle spalle di Perucchini, mentre sull’orologio mancano dieci secondi alla fine.
Ma l’attaccante dei sardi è più avanti di tutti, il guardalinee se ne accorge e alza immediatamente la bandierina, certificando uno 0-0 importante e di sostanza per noi biancazzurri.
TABELLINO
Torres (3-4-2-1): Zaccagno; Dametto, Antonelli, Fabriani; Zecca, Masala (20′ st Nanni), Mastinu; Guiebre (20′ st Liviero); Carboni (1′ st Giorico), Varela (26′ st Scotto); Fishnaller.
A disp.: Petriccione, Stangoni, Mercadante, Brentan, Idda, Casini, Fois, Zambataro. All. Alfonso Greco
Legnago Salus (4-3-1-2): Perucchini; Muteba, Noce, Koblar, Ampollini; Bombagi, Diaby, Casarotti (42′ st Peschetola); Franzolini (28′ st Dore); Spalluto (15′ st Basso Ricci), Svidercoschi (28′ st Vitale).
A disp.: Rigon, Bajari, Morello, Gazzola, Tonica, Ballan. All. Massimo Bagatti
Arbitro: sig. Pacella (sez. di Roma 2)
Reti: –
Ammoniti: Guiebre (T), Bombagi (LS), Koblar (LS), Dametto (T)
Espulsi: –
Recupero: 1′ e 4′
Man of the Match: Federico AMPOLLINI
Adattato a terzino sinistro, fa un po’ quello e un po’ il “braccetto” quando sul lato opposto Muteba si lancia in avanti. Due ruoli in uno, non facendo passare nemmeno uno spillo.
Molto bene anche Koblar, alla prima da titolare
#SempreForzaLegnago