Un doppio errore dal dischetto condanna il Legnago Salus, costretto quest’oggi a cedere il passo al Carpi, che al “Mario Sandrini” si impone per 3-1.
Risultato che premia il cinismo degli emiliani, cui non ha certo voltato le spalle la buona sorte che peraltro, si sa, aiuta gli audaci.
La prima occasione del match tocca al Legnago, con la punizione di Demirovic al 10′, che però non spaventa più di tanto il portiere avversario.
Per circa un quarto d’ora non succede granché di trascendentale dopodiché, al 26′, ecco cambiare il risultato, con Gerbi bravo a infilarsi sulla corsia sinistra e battere forte a rete per lo 0-1.
Al 42′ clamorosa occasione per il pari biancazzurro: cross da sinistra di Ballan, sponda di testa di Basso Ricci verso Svidercoschi, il cui impatto col pallone non è però fortunato e la sfera finisce alta sopra la traversa, e si va dunque al riposo con il Carpi in vantaggio.
Si torna in campo, e il Legnago parte subito forte, con la conclusione da fuori del neo entrato Zanetti, cui segue al 3′ una nuova grande occasione per il pareggio quando, su un pallone conteso, Zagnoni rifila un colpo proibito in area a Svidercoschi, beccandosi anche un “giallo” che era quantomeno “arancione”.
Sul dischetto va lo stesso “Principe”, ma la sua conclusione è respinta in angolo dal portiere avversario.
Qualche minuto più tardi, per la legge del contrappasso, il Carpi raddoppia, grazie al missile al volo da fuori area di Tcheuna.
I nostri ragazzi non si scoraggiano, anzi, si riversano all’attacco e, infatti, al 12′, ecco un nuovo penalty, questa volta per un tocco di mano. Cambia il rigorista, ma non l’esito, dato che la conclusione di Martic è bloccata da Sorzi.
Che, un minuto più tardi, si oppone nuovamente all’austriaco, respingendone la botta da fuori area, sulla quale si avventa più lesto di tutti Zanetti, che insacca accorciando le distanze.
Al 20′ ci prova Demirovic da fuori area a giro, mandando la palla fuori di poco.
I nostri insistono, si prendono qualche rischio, ma danno l’idea di poterla pareggiare.
Al 42′, però, Sall conclude in rete un contropiede, approfittando anche di una scivolata di Perrucchini, e insacca il definitivo 1-3.
TABELLINO
Legnago Salus (3-4-2-1): Perucchini; Pelagatti, Martic, Noce; Muteba (30′ st Ampollini), Franzolini (30′ st Diaby), Bombagi, Ballan (1′ st Zanetti); Demirovic (38′ st Palazzino), Basso Ricci; Svidercoschi.
A disp.: A disp.: Rigon, Berto, Viero, M. Travaglini, Toma, Rossi, Banse, D’Amore, Ibrahim, Maset, Malumandsoko. All. Fabio Vicardi
Carpi (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Panelli, Verza (28′ st Calanca); Contiliano (47′ st Amayah), Mandelli, Figoli; Cortesi (16′ st Puletto); Saporetti (28′ st Sall), Gerbi (47′ st Sereni).
A disp.: Lorenzi, Pezzolato, Cecotti, Stanzani, Nardi, Mazzali. All. Cristian Serpini
Arbitro: sig. Toro (sez. di Catania)
Reti: 26′ pt Gerbi (C); 8′ st Theuna (C), 13′ st Zanetti (LS), 42′ st Sall (C)
Ammoniti: Ballan (LS), Tcheuna (C), Zagnoni (C), Bombagi (LS), Puletto (C)
Espulsi: –
Recupero: 0′ e 5′
Man of the Match: Luca ZANETTI
Con lui in campo il Legnago è più frizzante, spaventa subito gli avversari e poi sigla il gol della speranza.
#SempreForzaLegnago