Il Legnago riprende subito la marcia verso la salvezza dopo la sconfitta interna di misura ottenuta contro il Südtirol. Al “Martelli” di Mantova la squadra biancazzurra è scesa in campo con grande determinazione e intensità, cogliendo un successo che la proietta a soli tre punti dal sestultimo posto, attualmente occupato dalla Vis Pesaro a quota 37, che varrebbe la salvezza diretta.
Legnago privo di Rolfini squalificato, cui si è aggiunta la defezione dell’ultim’ora di Lazarevic. In avvio di gara proteste del Mantova per un presunto contatto tra Perna e Cheddira: l’arbitro lascia proseguire. Sul capovolgimento di fronte una conclusione di Giacobbe termina alta. Al 9’ il Legnago passa in vantaggio con un eurogol di Ricciardi da oltre 30 metri che fa esplodere di gioia la panchina biancazzurra. Al 12’ si fa vedere il Mantova dalle parti di Pizzignacco con un calcio di punizione di Guccione che termina alto. Al 17’ Gerbaudo devia in calcio d’angolo un cross di Laurenti, poi l’estremo difensore biancorosso Tosi si supera su Bulevardi. Un minuto più tardi Grandolfo serve Laurenti che dal limite dell’area spedisce la sfera sopra la traversa. Al 29’ Giacobbe tenta la conclusione che finisce fuori. Il Legnago controlla la partita senza correre particolari rischi in questa fase: al 39’ Cheddira va al tiro, che finisce fuori. Il primo tempo si conclude con il Legnago in vantaggio per 1-0 sul Mantova.
All’inizio della ripresa il Mantova crea qualcosa in più in avanti, ma la retroguardia biancazzurra è sempre molto concentrata e determinata. Al 3’ Guccione prova la conclusione in rovesciata, che finisce alta sopra la traversa. Al 7’ lo stesso attaccante biancorosso serve il compagno di reparto Ganz che conclude fuori. Ben più pericoloso il Legnago al 12’ con Girgi che impegna il portiere del Mantova in un ottimo intervento: è il preludio al gol del raddoppio biancazzurro, che arriva un minuto più tardi su azione personale di Grandolfo dopo che lo stesso attaccante biancazzurro aveva recuperato palla sulla tre-quarti. Il meritato doppio vantaggio biancazzurro mette ancor più in difficoltà il Mantova, che va alla conclusione al 15’ con Ganz da centro area: il pallone finisce alto. Al 27’ è ancora il Legnago a rendersi pericoloso con Bulevardi che colpisce di testa, poi Grandolfo si divora il possibile 3-0 con una conclusione che esce di pochissimo a lato (28’). Al 35’ Guccione su punizione spara alto, mentre al 38’ Buric impegna ancora una volta Tosi a deviare in corner. In pieno recupero l’unico vero intervento di Pizzignacco che salva prima su Guccione e poi su Zigoni. Al 50’ Mantova in rete ma il secondo assistente dell’arbitro aveva già segnalato un fuorigioco. Si conclude così sul 2-0 per il Legnago il match disputato al “Martelli”: la squadra biancazzurra ha invertito il trend in trasferta, conquistando 7 degli 11 punti ottenuti sotto la guida di mister Colella, e può legittimamente continuare a credere nella salvezza senza passare dai play-out. Domenica prossima al “Sandrini” arriverà l’Arezzo, ieri vittorioso sulla Vis Pesaro per 4-2.
Queste le parole dell’allenatore del Legnago Salus, Giovanni Colella, al termine del match vinto contro il Mantova: «Oggi la vittoria ci serviva; oltre ai gol abbiamo creato altre occasioni. Quando si gioca contro una squadra che ottiene molti rigori a favore, il segreto è tenerla il più possibile lontano dall’area, proprio quello che abbiamo applicato oggi e su cui durante la settimana avevamo insistito. Adesso andiamo avanti perché non abbiamo ancora fatto nulla».
Così l’allenatore dei biancorossi mantovani, Emanuele Troise: «Abbiamo incontrato un avversario che in questo momento sta bene e ci ha complicato la vita. Per noi è stata una partita in salita perché il Legnago dopo 8’ ha trovato il gol e poi non ci siamo assestati. Complimenti al Legnago che dall’arrivo del nuovo tecnico ha cambiato marcia”.
MAN OF THE MATCH: MIRKO GIACOBBE
Una prestazione, la sua, che dimostra come il giocatore sia in una fase di grande crescita, sia in fase offensiva, sia in quella difensiva. Impossibile non menzionare il capitano Armando Perna, autore di un’altra sontuosa prestazione da leader della retroguardia biancazzurra.
TABELLINO
Mantova 1911: Tosi, Checchi, Ganz (20’st Zigoni), Guccione, Gerbaudo (20’st Zanandrea), Pinton, Milillo (20’st Bianchi), Panizzi (33’st Silvestro), Cheddira, Felipe Nascimento (33’st Zibert), Di Molfetta. A disposizione: Vencato, Zappa, Palmiero, Sane, Savelievs, Esposito, Mazza. Allenatore Emanuele Troise
F.C. Legnago Salus: Pizzignacco, Ricciardi (19’st Zanoli), Pellizzari, Girgi, Yabre, Giacobbe, Perna, Chakir (8’st Buric), Laurenti (8’st Antonelli), Grandolfo, Bulevardi (30’st Morselli). A disposizione: Pavoni, Corvi, Bondioli, Sgarbi, Ruggero, Zanetti, Lovisa, Mazzali. Allenatore Giovanni Colella
Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi della sez. di Livorno
Marcatori: 9’pt Ricciardi, 13’st Grandolfo
Note: partita a porte chiuse nel rispetto delle disposizioni anti-contagio. Ammoniti Yabre, Giacobbe.
Recuperi: 1’ + 6’